In questa tesi abbiamo cercato di dare una rassegna riguardo ai problemi che un apprendente avrebbe potuto incontrare durante il suo processo dell'apprendimento di una lingua straniera. In questo ambito abbiamo spiegato cosa sarebbe stata e come avrebbe funzionato un sistema di interlingua. Allo stesso tempo abbiamo dato degli esempi sui diversi tipi degli errori i quali possono apparire nel processo dell’apprendimento linguistico. In breve abbiamo elaborato alcuni temi neurolinguistici che riguardano il modo in cui il cervello umano potrebbe imparare una lingua straniera, sia come un processo dell’acquisizione naturale e inconscia di L2, sia come un processo dell’apprendimento di una lingua straniera che avviene nell’età adulta. Ulteriormente abbiamo discusso sui problemi della traduzione legati al concetto del bilinguismo. Alla fine, abbiamo fatto un’intervista con la persona che usava l’italiano ad un livello d’interlingua molto basso. Di conseguenza, il soggetto intervistato potrebbe essere considerato come un apprendente dell’italiano come una lingua straniera. Siccome la persona intervistata ha più di 40 anni ed usa l’italiano soltanto nell’ambito del suo lavoro in una ditta turistica, abbiamo ritenuto interessante prendere in considerazione il suo “backround” analizzando tutti gli errori che aveva commesso nel corso dell’intervista che era stata effettuata tramite un registratore.

In this graduate thesis we have tried to explore as much as possible issues related to the problems a student can encounter in the process of learning a foreign language. In that respect, we explained what interlanguage is related to and how the principle of interlanguage should work. At the same time, we have provided some examples of the different types of errors that may occur in the process of learning a foreign language. We have briefly dealt with some topics in the field of neurolinguistics concerning the way the human brain could learn a foreign language, regardless if the process of learning is natural and unconscious L2 learning or if the process of learning of the foreign language is one that takes place in adulthood. At last, we discussed the problems of translation that are related to bilingualism. Finally, we interviewed a person that is using the Italian language at a very low level of interlanguage. Consequently, we concluded that an interviewee could be considered a person who learned Italian as a foreign language rather than as L2. Since the interviewee is over 40 years of age and he uses Italian language exclusively in the field of his work within the tourist company where he is employed, we found it interesting to consider his background by analyzing all his mistakes he committed during the interview that was recorded through a sound recorder.