In questa tesi di laurea, l'obiettivo è stato quello di offrire un'immagine unica della città di Imoschi unendo le diverse visioni di vari autori, a partire da Francesco Cusani, Giuseppe Modrich, Charles Yyriarte, Marco de Casotti e Bartolomeo Biasoletti. Il lavoro inizia con una breve discussione sul racconto di viaggio e il suo sviluppo nel corso della storia, per poi proseguire con una panoramica sulla storia della città di Imoschi, dalle sue origini, attraverso le guerre, il carattere e le abitudini della gente che vi abita. Attraverso la musica, la danza, il cibo, le costruzioni e l'industria si possono vedere gli influssi del passato e del presente. Il coraggio e l'ospitalità si distinguono come loro virtù, mentre la diffidenza e la testardaggine emergono come difetti. L'inesploratezza e la particolarità di questo luogo nascondono vari segreti e misteri, così che la scoperta della ballata di Asanaginica solleva varie domande, ancora oggi attuali, senza una risposta concreta.

In this thesis, the goal was to create a unique image of the city of Imotski by combining the different perspectives of various authors, starting with Francesco Cusani, Giuseppe Modrich, Charles Yyriarte, Marco de Casotti, and Bartolomeo Biasoletti. The work begins with a brief discussion on the travel narrative and its development throughout history, and then continues with an overview of the history of Imotski, from its origins, through wars, the character, and customs of its inhabitants. Through music, dance, food, buildings, and industry, one can see the influences of both the past and the present. Courage and hospitality stand out as their virtues, while suspicion and stubbornness emerge as their flaws. The unexplored and unique nature of this place hides various secrets and mysteries, so the discovery of the Asanaginica ballad raises various questions, still relevant today, without concrete answers.