La Seconda guerra mondiale, la vita nel campo di concentramento e il viaggio verso la casa che durava quasi un anno influenzarono moltissimo alle opere memorialistiche di Primo Levi, per cui vinse i vari premi per la letteratura. In questa tesi si analizzano due libri autobiografici: Se questo è un uomo e La tregua. Il primo romanzo venne scritto nel 1946 (subito dopo il rimpatrio) nel quale venne descritta la vita disumana nel campo di concentramento ad Auschwitz. Il romanzo seguente, Levi scrisse nel 1961/1962 e rappresenta la prosecuzione delle vicende narrate nel primo romanzo, cioè, venne descritto il ritorno alla casa dai primi momenti della liberazione, il viaggio attraverso Europa d'Est e infine il ritorno a casa. Una delle caratteristiche di Levi, almeno quando si parla di menzionati romanzi, è l'uso della poesia affinché introduca meglio l lettore alla vicenda principale. Entrambi prose memorialistiche parlano del dopoguerra, sono scritte con il linguaggio chiaro e semplice, la narrazione è in prima persona, e i protagonisti dei romanzi sono le masse (prigionieri, ebrei, soldati ecc.). Prima dell'analisi delle opere, si poneva la domanda se il libro di memoria La tregua appartenesse nelle opere neorealistiche, visto che non fu scritto nel periodo del neorealismo (1945-1955).

The Second World War, the inhuman life in the concentration camp and returning to Italy (that had lasted almost a year) greatly influenced the works of Primo Levi's memoirs, for which he won various prizes for literature. In this thesis it was analyzed two autobiographical books: Se questo è un uomo and La tregua. The first book Se questo è un uomo was written in 1946 (immediately after return from captivity in Poland) in which is described the torture, degradation of human beings at Auschwitz. The next novel La tregua Levi wrote in 1961/1962 and it is continuation of the events narrated in the first novel, i.e., it describes returning from the concentration camp (Auschwitz), via Eastern Europe, to Italy. One of the characteristics of the writing of Levi, at least when it comes to mentioned novels, is using the poetry and the prose in order to better convey his memories. Both of mentioned memoirs describe the war, they are written with simple language, the narrative is in first person, and the protagonists of the novels are the masses (prisoners, Jews, soldiers etc.). Before the analysis of previously mentioned literary works, the question whether La tregua belongs to novels from the period of neorealism, since it has not been written during the period of neorealism.